░░░░░░░░░░░░░░░░G░L░O░B░A░L░I░C░I░D░I░O░░░░░░░░░░░░░░░░
"Chiamare «società» il popolo di estranei in mezzo al quale viviamo è una tale usurpazione di significato che gli stessi sociologi hanno avuto la decenza di rinunciare a al concetto. Essi preferiscono ora la metafora della rete per descrivere il modo in cui si connettono le solitudini cibernetiche, con cui si annodano le deboli interazioni conosciute sotto al nome di «colleghi», «contatti», «amici», «relazione», o «avventura». Ed ecco che a un certo punto, si arriva a vedere chiaramente come queste reti si condensino in un centro, ma esso sia un centro dove non si condivide nulla, se non dei codici, e dove nulla si attiva, se non l'incessante ricomposizione di una identità." - L'insurrezione che viene
Posted on 23:24

La cultura delle maschere

By Dual_Core alle 23:24

I - Incidenti e sdoppiamento

Un aneddoto vuole che gli ispettori di una dogana non siano mai riusciti a capire cosa traficasse un uomo nella sua carriola, perché trafficava carriole. Allo stesso modo, la maschera del supereroe è il simbolo visibile di ciò che egli vuole nascondere. La storia matrice del protagonista, attraverso lo sdoppiamento, maschera la realtà da cui deriva, cioè la cultura egemonica del capitalismo del secolo scorso.

Se vediamo gli eroi della "cultura di massa", da Superman a Terminator, vediamo che le loro caratteristiche, la maschera e lo sdoppiamento, rimangono costanti ma rivelano anche un cambiamento nel inconscio collettivo americano.

Simile a quanto descritto da Joseph Campbell (1949) sugli antichi miti, vediamo che la nascita dell'eroe moderno è una forma di rinascita causata da una morte simbolica, da un incidente tecnologico. Ma "l'incidente", non ha nulla di accidentale perche chiude la frattura ideologica tanto quanto la realtà che effettivamente apre.

Se le armi di difesa e distruzione sono il risultato di una economia capitalista basata sul ciclo indefinito di capitale, se la tecnologia militare è il prodotto di calcolo e riproduzione in serie, se il vero eroe è onorato nel cimitero "del soldato sconosciuto "e i suoi guerrieri sono anonimi e agiscono in grande massa come un meccanismo impersonale, allora il supereroe è presentato come un individuo unico e le sue armi sono uniche, e mai un prodotto